E anche il mio 17mo sitting è andato! Certo, il numero non prometteva benissimo, anche se non sono particolarmente superstiziosa, e in effetti la partenza è stata in forse fino alla sera prima, a causa di un problema in famiglia. Per fortuna si è risolto tutto e sono partita: questa volta la meta scelta è stata Cambridge, località che desideravo visitare da tanto. A differenza di tanti ragazzi italiani che ogni estate si recano in questa città universitaria per studiare l’inglese, a 17 anni avevo preferito seguire i corsi di lingua a Malta e così solo ora ho potuto scoprire questa incantevole cittadina che ho amato da subito! La casa dove ho alloggiato era arredata in un caldo stile country-cottage, proprio il tipo di casa dove sarei ben felice di vivere (scale ripide e strette a parte, tipiche di tante case inglesi, che penso ogni anno causino cadute a gogo!), quindi non avrei potuto chiedere niente di meglio.

                   

La cosa bella è stata che, date le dimensioni contenute del centro città, ho potuto visitare Cambridge in tutta calma, senza affannarmi troppo  come è successo in altre circostanze.

 Visitare Cambridge: 8 cose da non perdere

Ma vediamo quali sono le cose più importanti da fare e da visitare a Cambridge!!

Fare punting

Il punt è la tradizionale imbarcazione bassa a fondo piatto, manovrata grazie ad un palo ed utilizzata per navigare sui piccoli corsi d’acqua: nata come barca da carico, adesso è utilizzata solo per fare piacevoli escursioni sui fiumi, diventando una delle immagini caratteristiche di località come Cambridge ed Oxford.

Si può scegliere di affittare una barca e guidarla personalmente (scelta sconsigliata per chi non ha un minimo di pratica perchè non è così semplice come sembra) o affidarsi ad una delle varie associazioni, spesso di ex studenti, che organizzano un giro sul fiume. Nelle belle giornate sul Cam può esserci un grande traffico!!

Visitare i musei universitari

L’università di Cambridge possiede 8 dei circa 30  musei presenti in città, alcuni dei quali sono gratuiti, perchè allora non approfittarne per visitarli?? 

Il più importante è il Fitzwilliam in Trumpington Street che ospita circa mezzo milione di pezzi provenienti da tutto il mondo. Su Downing Street si trovano il Museo di Archeologia e Antropologia e il Museo Sedgwich di Scienze della terra mentre su Free School Lane è il Whipple Museum di Storia della scienza. Kettle’s Yard è dedicato all’arte contemporanea mentre il Polar Museumcome dice il nome è dedicato alla conquista dei poli ed insieme al Fitzwilliam è l’unico che ho visitato. È un piccolo museo, gestito dallo Scott Polar Research Institute e conserva cimeli delle grandi imprese artiche (ed antartiche) come l’incredibile vicenda di Ernest Shackleton o la sfortunata missione di Robert Falcon Scott a cui è intitolato l’istituto.

vetrine del polar museum

Passeggiare per il Giardino Botanico

Anche il Giardino Botanico fa parte del circuito dei musei universitari di Cambridge, è a pagamento (6,80 £), ma il costo del biglietto è ampiamente ripagato dalla bellezza del luogo!

Girare per mercati

Vivacissima e affollata è la centrale Market Square, dove ogni giorno aprono tanti stands, molti dei quali offrono ottimi piatti di cucina etnica per un pasto veloce: devo dire che le bancarelle era tutte molto carine e ben curate.

stands in market square

Il sabato all’ All Saints Garden si tiene un piccolo mercato di artigianato davvero delizioso!

Fare il tour dei colleges più antichi

Cambridge ospita 31 colleges, dove vivono e studiano gli studenti iscritti alla sua Università, il più antico dei quali, Peterhouse risale al 1284: alcuni, come il King’s, il Queen’s, il Clare, il Trinity e il St. Johns sono visitabili a pagamento, in altri, come il Pembroke e il Downing, è possibile entrare per ammirarne i cortili e gli splendidi prati.

Seguire la messa nelle cappelle dei colleges storici

Una buona idea per vedere i colleges più da vicino è partecipare ai servizi religiosi che si tengono la domenica nelle rispettive cappelle: la più celebre di tutte è quella del King’s College, il cui coro è così famoso in tutto il mondo al punto che dal 1928 la vigilia di Natale la BBC ne trasmette in diretta il concerto di carole natalizie.

Passeggiare lungo i Backs

Il Backs è l’ampia zona verde che si estende sulla riva del fiume nella zona ovest di Cambridge: il nome deriva dal fatto che da qui è possibile ammirare le facciate posteriori di vari colleges e due dei ponti più noti della città- il Ponte dei Sospiri e il Mathematical Bridge.

il ponte dei sospiri di Cambridge

Visitare il Duxford Imperial War Museum

La sede di Duxford dell’Imperial War Museum si trova circa 10 km fuori Cambridge, ma vale assolutamente il viaggio dalla città, se non addirittura dall’Italia! Ex campo d’aviazione della RAF, Duxford ebbe un ruolo importante nella difesa della Gran Bretagna durante la Battaglia d’Inghilterra.

Adesso gli hangars (alcuni sono ancora quelli originali della Seconda Guerra Mondiale) accolgono uno dei musei dell’aviazione più importanti al mondo, che mette in mostra dai biplani usati nella Prima Guerra Mondiale fino ai moderni Concorde e Tornado. Gli dedicherò presto un articolo perchè il museo è davvero enorme ed interessante e c’è tantissimo di cui scrivere!!

E voi cosa ne pensate di Cambridge? Vi è piaciuta come è piaciuta a me?