Anversa 5 Giugno 2019
Proseguiamo la nostra visita ad Anversa iniziata nel precedente post.
Ed eccolo qui il mitico soldato romano Silvio Brabone che lancia la mano del povero gigante Druon Antigoon nella Schelda. La sua statua la troviamo proprio al centro della piazza principale della città , Grote Markt, la Piazza del Mercato Grande, presa d’assalto soprattutto dai bambini che si divertono ad arrampicarsi sul suo basamento.

La piazza è davvero un gioiello: qui si affacciano il cinquecentesco Municipio, le antiche case delle Corporazioni cittadine e il campanile della cattedrale, che fungeva anche da beffroi.

La tappa successiva della nostra passeggiata è stata la Snijders&Rockox House. Nicolaas Rockox fu un borgomastro di Anversa, amante dell’arte, collezionista, numismatico, patrono di Rubens, a cui commissionò importanti tele per la città e la casa in cui visse è stata trasformata in museo: da qui si accede anche alla dimora di Frans Snijders, collezionista e pittore, celebre per le sue nature morte che fu suo vicino di casa. All’entrata del museo viene consegnato un iPad con il quale è possibile avere info e analizzare ogni singola opera qui conservata: fichissimo, ma davvero servirebbero ore per studiare tutto il patrimonio!

Dopo una bella camminata arriviamo infine al Mas, Museum aan de Stroom (ovvero il Museo al fiume) aperto al pubblico nel 2011. L’edificio, ricoperto di arenaria rossa, è alto circa 60 metri ed si staglia sull’acqua di un bacino accanto al fiume. E’ composto da 10 piani; anche quando è chiuso è possibile salire tramite scale mobili fino alla terrazza sul tetto da dove si gode una vista grandiosa. L’esposizione non ha una impostazione cronologica, ma piuttosto tematica, a quanto ho capito visto che non è stato possibile visitarlo: il tema è “Anversa nel mondo, e il mondo in Anversa”, soprattutto in relazione al suo fiume e al suo porto. Sicuramente un luogo davvero interessante per la sua posizione, la sua architettura e la sua concezione.

Di certo non si può visitare Anversa in un solo giorno, ci sarebbero state tante cose ancora da vedere e in verità la mia idea era proprio quella di ritornarci. Così, progettando di andare alla grande mostra su Van Eyck in programma a Gand questo inverno, avevo prenotato un b&b qui in città . Purtroppo le cose sono andate diversamente: la mostra è stata chiusa, e fortunatamente tutto è stato rimborsato, tranne il rimpianto di non essere potuta andare. Ma Anversa sarà sempre lì ad aspettarmi……