Il mio ultimo petsitting si concluse 18 mesi fa: tornai infatti da Londra i primi di marzo del 2020, proprio mentre stava per abbattersi sull’Italia e sul mondo il devastante uragano del COVID 19. Decisi di sfidare un pò la sorte con quel viaggio, ancora non del tutto cosciente della pericolosità della situazione, ma durante i lunghi mesi seguenti sono stata felicissima di averlo fatto. Ovviamente con l’impossibilità di viaggiare, anche le offerte di petsitting hanno subito un crollo lo scorso anno e solo dalla primavera di quest’anno le proposte sono tornate ad essere numerose e ho potuto finalmente tornare a candidarmi per quelle più interessanti.

Ma trovare le offerte adatte non è stato molto facile, sia perché al momento non posso effettuare viaggi troppo lunghi sia perché per mesi molti paesi hanno avuto le frontiere chiuse, non parliamo poi di tutti i “No thanks” che per un motivo o per l’altro ho ricevuto! Anche l’unico catsitting che due mesi fa ero riuscita ad ottenere a Francoforte è stato rimandato a data da destinarsi……

Mi stavo davvero avvilendo per tutti questi rifiuti… Poi, la settimana scorsa.. Boom! C’è stato un turbinio di annunci perfetti ai quali candidarmi e soprattutto ho finalmente avuto risposte positive alle mie candidature, tanto che una ho dovuto anche rifiutarla. Ho passato ore cercando i voli adatti, rispondendo ai messaggi degli hosts, iniziando a studiare le nuove mete mentre nel frattempo dovevo anche organizzare un viaggio per motivi personali.

È curioso il fatto che mi abbiano scelta immediatamente per quegli annunci a cui mi ero candidata tanto per fare e non a quelli a cui tenevo di più. Anche se pure oggi un’altra bella delusione per un accordo praticamente fatto cancellato senza spiegazioni l’ho avuta, sono molto contenta di avere due sitting confermati entro fine ottobre e di tornare finalmente ad occuparmi dei miei amati animali! Seguitemi nelle mie nuove avventure, prossima meta AMSTERDAM!!!

 

(Ph. presa dal sito petfamily.it)