
Monaco non vuol dire ovviamente solo musei! A molte persone dice birra ed Oktoberfest, ma non a me visto che non sono propriamente una bevitrice di alcolici. Ho approfittato quindi di una splendida giornata di sole, dopo il grigiore che mi aveva accolto il giorno del mio arrivo, per visitare il Nymphenburg, una meravigliosa residenza estiva dei Wittelsbach, ormai inglobata dalla città .

Il complesso nasce come dono fatto dal principe Ferdinand alla moglie Enrichetta di Savoia per ringraziarla della nascita del figlio maschio, erede del trono (evidentemente a quei livelli “È il pensiero che conta” non valeva). La costruzione risale al 1664 e nel tempo vennero eseguiti numerosi lavori di ingrandimento e abbellimento sia del palazzo che del parco.

Lo stile degli interni della residenza varia dalla decorazione barocca originale ai rifacimenti in stile rococò e neoclassico, così come sarà per la Residenz.

Bellissima è la Saal Steinerner, il salone da ballo e particolare è la Galleria delle bellezze ospitata nell’ex sala da pranzo piccola, voluta dal re Ludwing I. Qui sono esposti i 36 ritratti delle più belle donne di Monaco tra le quali spicca la celebre Lola Montez, l’avventuriera amante del re, che per causa sua fu costretto ad abdicare. Questo palazzo fu anche il luogo di nascita del celebre Ludwing II.


Davanti la facciata posteriore della residenza si estende l’immenso parco, diviso in due da un canale che arriva fino alla cosiddetta Cascata di marmo.

Il parco è visitabile gratuitamente, ma conviene comprare per qualche euro in più il biglietto combinato per poter accedere ai vari padiglioni che qui si trovano.


Il Pagodenburg col pianterreno decorato con ceramiche di Delft e il piano superiore in stile cinese.








Non manca anche qui, come nel Giardino inglese, un piccolo tempio in stile neoclassico, Apollotempel opera di Leo von Klenze, eretto tra 1862-1865.


Il Badenburg che contiene la prima piscina coperta e riscaldata dell’Europa moderna.


L’Amalienburg, bellissimo esempio di decorazione rococò




Stanca morta dopo tanto camminare, stavo per tornare a casa quando ho trovato la forza per andare a vedere un’ultima (ma non certo per importanza) attrazione del luogo, il Marstallmuseum che custodisce la ricca collezione di carrozze usate dalla famiglia Wittelsbach, con molte delle carrozze e delle slitte di Ludwig II, che davvero merita una anche veloce visita.

A Monaco ci sono passata un paio di volte per prendere l’aereo (da Bolzano volare da Monaco è spesso più conveniente che volare da Milano) ma non ho ancora avuto occasione di visitare la città. Mi segno i tuoi consigli per il prossimo viaggio. Grazie
Devi trovare l’occasione di fermarti a visitare Monaco perché merita davvero
Ho visitato questo castello tanti anni fa, durante un tour della Baviera. I ricordi che ho sono abbastanza vaghi, forse è il caso che io organizzi un nuovo viaggio per quella destinazione!
Monaco vale un viaggio di due/tre giorni, c’è tanto da vedere!
Il Nymphenburg è probabilmente fra le attrazioni che mi sono piaciute di più a Monaco. Ricordo ancora con nostalgia una magnifica giornata di sole e un pic nic fronte laghetto. Le carrozze esposte poi, stupende.
Concordo, è davvero un incanto!
Sono stata molto spesso a Monaco per lavoro ed ho visitato il Nymphenburg solo esternamente, ovvero nei giardini per un servizio fotografico. Mi ha incuriosito molto quel luogo così tracotante di bellezza ed ostentazione imperiale e mi sono sempre ripromessa di tornarci. E’ ancora nell’elenco di cose da vedere…
Non male aver lavorato in un posto del genere, anche se poi, quando lavori, le cose te le godi poco.
Mi affascinano tantissimo le residenze storiche e devo ammettere che questa non la conoscevo. I padiglioni poi… sembrano uno più bello dell’altro! Mi piacerebbe tantissimo visitare Monaco! Speriamo presto!
Monaco merita davvero di essere visitata, è una bellissima città con tante cose da vedere
Evidentemente è proprio come dici tu: all’epoca non bastava il pensiero, o anche solo un anello con un solitario!
Un regalo perfetto, direi! Non avevo mai sentito parlare di questo castello ma d’altra parte l’unica cosa di Monaco vista finora è l’aeroporto. Da Torino ci sono regolarmente voli diretti per cui non mi dispiacerebbe esplorare questa città quando sarà possibile.
Io ho trovato Monaco molto bella. Ho scritto vari post su questa città perché ci tante sono le cose da vedere, i musei in primis, e molte me ne mancano per cui ci dovrò tornare.