L’acquisto da parte di una mia cara amica di un camper ha riacceso in me uno dei sogni della mia infanzia, viaggiare comodamente on the road con uno di questi mezzi! Parlando con lei ho scoperto l’esistenza di Goboony, un sito di noleggio che permette a chi non ne possiede un camper o un van di sperimentare questa tipologia di viaggio!
Cos’è Goboony
Goboony è una delle piattaforme di camper sharing più grandi in Europa ed è ora attiva soprattutto in Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito. L’azienda è nata dall’incontro dei suoi fondatori, gli olandesi Mark de Vos e Foppe Mijnlieff, sulle strade della Nuova Zelanda, dove entrambi viaggiavano in camper con la famiglia. In omaggio ai luoghi del loro incontro, i due decisero di utilizzare l’espressione neozelandese “In the boonies” che significa “In mezzo al nulla” come nome per la neonata attività. L’idea è molto semplice: far incontrare proprietari di camper, mezzi che spesso rimangono inutilizzati per mesi, con chi vorrebbe utilizzare saltuariamente questa modalità di viaggio senza però sobbarcarsi gli oneri dell’acquisto e del mantenimento di un mezzo. Basta iscriversi e scegliere il mezzo che si desidera noleggiare, semplice no?
In giro per le Fiandre con il camper
Ispirata dall’idea di poter organizzare un viaggio in camper, ho pensato ad un itinerario ideale per chi volesse approcciarsi a questa modalità di viaggio in una regione del Belgio che conosco abbastanza bene, le Fiandre. Prendendo come base di partenza Bruxelles, dove fermarsi almeno un paio di giorni, un giro ideale prevede una giornata per visitare Lovanio, mezza per Malines, tre giornate tra Anversa e Gand, un giorno per Bruges e uno per Ostenda per rientrare infine a Bruxelles.

Gand
L’tinerario è lungo circa 350 su strade pianeggianti, per di più le autostrade in Belgio sono gratuite: inoltre nello spazio di pochi km sarà possibile ammirare molti dei siti UNESCO del Belgio: i Beghinaggi fiamminghi di Gand, Bruges e Lovanio, la Grand Place e le case Art Nouveau di Victor Horta a Bruxelles, le Torri campanarie di Gand e Malines, il centro storico di Bruges, il museo Plantin-Moretus e Maison Guiette di Le Corbusier ad Anversa.

Bruges
Per chi fosse più interessato ai piaceri del palato, le Fiandre non saranno una delusione, basti pensare alla cioccolata, ai waffles, alle cozze, alla birra e alle celebri patatine fritte!

Lovanio
E voi che ne pensate di un viaggio in camper? Avete già provato questa esperienza o sareste curiosi di provare?
Mi sembra un’ottima idea quella di girare le Fiandre in camper, penso che sia uno di quei territori che si prestano naturalmente ad essere scoperti con un on the road.
Ultimamente, l’idea di fare un viaggio in camper on the road, mi attrae molto. Non avendone uno, sicuramente faremo riferimento a un noleggio e le tue info mi torneranno utili.
Le Fiandre, poi, si prestano ad un viaggio in camper slow! Sono di una bellezza unica e meritano di essere scoperte piano piano
Non sono mai stata nelle Fiandre ma girarle in camper mi sembra davvero un’ottima idea! Che meraviglia, ci sono cittadine con architetture davvero caratteristiche e chissà come si mangia bene qui!
Come mi fai venire voglia di viaggiare in camper! Sono sempre indecisa se acquistare o noleggiarne uno per girare e visitare l’Europa.
Io vorrei noleggiarlo per provare com’è questa esperienza
Grazie Marina, questo post ci sarà molto utile. Questi luoghi non li conosciamo affatto e sembrano ideali per essere visitati con un viaggio in van!
Io amo molto il Belgio, una nazione veramente ricca di tante bellezze
Fare un viaggio in camper è da sempre una cosa che ho nei miei pensieri, diventa importante però trovare la destinazione giusta per vivere al meglio questa esperienza. E le Fiandre sono un’ottima idea, davvero!
Sono luoghi stupendi!