A Copenaghen, città ricca di bellissimi parchi, c’è un luogo, in pieno centro cittadino, dove la possibilità di una rilassante passeggiata nel verde si coniuga alla storia militare del paese e a bei panorami: questo luogo è il Kastellet.
Il Kastellet di Copenaghen
La fortificazione del Kastellet fu costruita a difesa del porto dal re Christian IV nel 1626 per completare la cinta fortificata della città. Il complesso attuale a pianta pentagonale con bastioni circondati da un doppio fossato si deve a re Federico III che, dopo l’assedio svedese a Copenaghen (1658-1660), chiamò l’ingegnere olandese Henrik Rüse per ricostruire ed estendere la costruzione.
Con molta fantasia i nomi dei bastioni sono: Bastione del Re, della Regina, Bastione del Conte, Bastione della Principessa e del Principe.
A fine ‘800 parte delle fortificazioni furono smantellate per costruire la vicina stazione di Østerport. Durante l’invasione tedesca nell’aprile 1940, le truppe naziste conquistarono la cittadella senza incontrare resistenza. Oggigiorno è ancora zona militare in quanto sede del Ministero della difesa danese, ma è aperta al pubblico che può tranquillamente passeggiare lungo i bastioni ammirando le allegre costruzioni dipinte di rosso che la costellano.
Della cittadella originale di Ruise rimangono le due porte, Sjællandsporten o Kongeporten a sud e Norgesporten a nord entrambe risalenti al 1663, costruite in stile barocco olandese e fiancheggiate all’interno da guardie.
Davanti all’ingresso sud è visibile il monumento “I nostri caduti” dedicato a coloro che morirono nella Seconda Guerra mondiale ed inaugurato il 5 maggio 1960 nell’ anniversario della liberazione della Danimarca.
Kastelskirken, la Chiesa della Cittadella fu costruita nel 1704 in pesante stile barocco durante il regno di Re Federico IV: inizialmente era riservata alla guarnigione del castello, ma nel 1902 divenne anche una parrocchia per i civili.
Sul lato posteriore della chiesa nel 1725 fu costruito un carcere. Grazie a dei fori per gli occhi nel muro tra la chiesa e le celle della prigione i prigionieri potevano seguire i servizi religiosi della chiesa. Nel 1772 nel Kastellet fu imprigionato Johan Friedrich Struensee, accusato di lesa maestà per la sua relazione con la regina Carolina Matilda, moglie del re Christian VII: la vicenda con il suo triste epilogo è raccontata nel bel film “Royal Affair” con Alicia Vikander e Mads Mikkelsen. Altro prigioniero celebre fu il pirata inglese John Norcross
Oltre alle caserme e ai magazzini, dipinti in un vivace color rosso, il castello ospita il Museo della resistenza e un mulino a vento: quello attuale venne costruito nel 1847 per sostituire l’originale del 1718 distrutto da una tempesta.
La casa del comandante è l’antica residenza del comandante della cittadella. Costruita nel 1725 in stile barocco, ha due piani e un tetto di tegole rosse: sul frontone c’è il monogramma di re Cristiano VII. Ora è la residenza ufficiale del Capo della difesa danese.
Il Monumento nazionale danese del ricordo è un riconoscimento del contributo delle migliaia di danesi impegnati in missioni internazionali a partire dal 1948. È composto da muri di granito che delimitano 3 aree: un muro riporta la scritta En tid – Et sted – Et menneske (One time – One place – One human), uno spazio è dedicato al personale in servizio e riporta i nomi di luoghi di conflitti e catastrofi naturali e un’altro è dedicato al ricordo dei soldati caduti.
A poca distanza del Kastellet si possono vedere la Fontana di Gefion, la dea nordica dell’agricoltura e della fertilità, associata all’aratro e ai buoi, la Chiesa di St. Alban oltre al simbolo di Copenaghen, la Sirenetta.
Non sono mai stata a Copenaghe, ma sempre più spesso mi capita di leggere resoconti particolarmente positivi della capitale danese e mi sta venendo voglia di visitarla, nonostante non sia propriamente a buon prezzo. Questa zona sembra davvero incantevole!
In effetti, come tutte le città scandinave, Copenaghen è cara, ma volendo si riesce a visitarla senza spendere un capitale.
Ma che meraviglia questo posto! Spesso mi presenti proprio chicche meravigliose, da mettere nella lista di cose da vedere!
Mi sto ricredendo parecchio su Copenaghen che finora non ho mai preso in considerazione come meta di viaggio. Questa mi sembra una tappa imperdibile.
Per me è una bellissima città che merita assolutamente una visita
Se tutto va bene, incrociando le dita, a Pasqua dovrei andare a Copenaghen e ovviamente il Kastellet è una delle mete che ho preso in considerazione per il mio itinerario che, ancora, è in via di definizione. Mi salvo comunque l’articolo così so come organizzarmi al meglio!
Ma che bello! A me Copenaghen è piaciuta tantissimo e ho già in programma di tornarci il prossimo anno. Se ti servono informazioni chiedi pure
Non sono mai stata a Copenaghen ma tutti mi dicono che è una splendida città. Soprattutto ho sentito dire che c’è tanto verde e che è piena di parchi, questo mi sembra molto interessante con il castello che lo rende ancora più bello!
Copenaghen è davvero una città verdissima. Il Kastellet è più una fortificazione che una castello.
Tempo fa una ragazza mi scrisse per chiedermi se poteva realizzare per me un articolo su Copenaghen, io accettai e lei tra le mete da visitare inserì anche Kastellet. Il tuo articolo è molto ricco di informazioni e dettagli che mi hanno permesso di approfondire questo meraviglioso luogo. Spero di poterci andare anche io un giorno, questo è decisamente un’ottima meta dove passare un po’ di tempo.
In effetti il luogo è idilliaco, si è in pieno centro città ma tutto è così tranquillo e calmo
Ci sono stata recentemente, una bella tappa verde in città, il mulino poi così suggestivo e non ti aspetteresti di trovarlo qui. Copenaghen è davvero una città a misura d’uomo fantastica, mi ha conquistata!
Anche io me ne sono innamorata!!
E proprio un anno fa come oggi ero nella bellissima Copenaghen! Il meteo purtroppo non è stato dalla nostra parte, infatti non abbiamo potuto visitare il Kastellet.
Il tempo è forse l’unico aspetto negativo di Copenaghen, io sono andata a fine maggio e c’era sempre un ventaccio fastidioso e freddo, posso immaginare a novembre!
Che meraviglia questo posto! Trasuda tranquillità e pace a ogni angolo anche se è dedicato alla memoria di soldati caduti in guerra…in una giornata di sole come quella che hai beccato te dev’essere magnifico da visitare!
Devo dire che sono stata fortunata a trovare delle belle giornate
Ho sempre più voglia di visitare Copenaghen, che città interessantissima che deve essere!
Io la trovo bellissima e non vedo l’ora di tornarci.
Ho fatto una veloce passeggiata al Kastellet, mi sono piaciute molto le casette rosse ma c’era un vento gelido e non ho approfondito. Quindi grazie per aver raccontato di questo luogo.
Sono stata fortunata ad aver trovato una bella giornata di sole per visitarlo
Articolo interessante non conoscevo questo posto, sembra una favola, un luogo rilassante dalle immagini.
Davvero rilassante, considerato che si sta nel centro città
Questa è una tappa che mi sono persa quando sono stata a Copenhagen tanti fa, per mancanza di tempo. Un vero peccato perché avrei avuto la possibilità di ammirare queste costruzioni fuori dal tempo.
Mi hai fatto fare una piacevole gita oggi, non solo alla scoperta di territori di rara bellezza, ma anche di bellissimi edifici storici. Se dovessi capitare a Copenaghen sicuramente ci farei un pensierino…
Un’oasi di pace oltre la guerra…