Stando a Monaco non si può non fare una passeggiata nell’English Garden, uno dei più grandi parchi urbani del mondo che compete per ampiezza con Hyde Park e il Central Park: è ampio infatti 3,7 km²!
papà con passeggino giardino inglese di Monaco
Veduta del giardino inglese di Monaco

Il Giardino inglese (o Englischer Garten) di Monaco fu creato verso la fine del ‘700 per volere dell’Arciduca Carlo Teodoro e fu il primo parco in Germania ad essere pensato come spazio pubblico e a non essere riservato solo al sovrano. Il nome, Giardino inglese, deriva dal fatto che fu concepito nello stile di un classico parco inglese. Friedrich Ludwig von Sckell, l’architetto paesaggista che completò la sua realizzazione, fu mandato a formarsi per 15 anni a Versailles e per 5 in Inghilterra e a lui si deve anche gran parte del parco del castello di Nymphenburg. Tra le particolarità  di questo giardino c’è il fatto che in una zona si può prendere sole nudi mentre lungo l’Eisbach si pratica il surf (anche se sarebbe vietato…).

Molto carino il Monopteros, un tempietto in stile neoclassico a pianta circolare progettato da Leo von Klenze su una collinetta, da cui si ha una bella visuale del parco (von Klenze ne creò un altro nel parco del Nymphenburg, evidentemente amava i tempietti greci!!) mentre meno interessante è la Chinesischer Turm, copiata dalla Grande Pagada dei Kew Gardens di Londra. La torre sorge accanto al più famoso biergarten della città, che conta 7000 posti a sedere. Va bene che non bevo birra, ma francamente non capisco il senso di andare in un parco per stare in mezzo alla folla, non sarà  molto meglio passeggiare in pace per i bei viali??

le rive del laghetto
Tempietto del Giardino inglese di Monaco
cascatella nel giardino inglese

surfisti in attesa di entrare in acqua

Surfisti nel Giardino inglese di Monaco