La città di Gand (o Ghent, o Gent) è stata davvero una bellissima sorpresa! Un centro storico incantevole, canali pittoreschi, non ancora invasa dal turismo di massa e piena di cose da fare e visitare. Ma scopriamo insieme cosa c’è da vedere a Gand!

Cosa vedere a Gand

La Cattedrale di San Bavone

La prima cosa da fare a Gand è visitare la Cattedrale di San Bavone, o Sint Baafs, uno spettacolare edificio gotico, costruito su una precedente chiesa romanica, a partire dal 1228. Qui è possibile ammirare una delle opere d’arte più famose al mondo, il Polittico dell’Agnello mistico, capolavoro della pittura fiamminga dipinto dai fratelli van Eyck. Più volte smembrato e ricomposto, fu trafugato e nascosto dai Nazisti in una miniera di sale e per fortuna recuperato. Vederlo da vicino è un’emozione allo stato puro!! 

Ph. Demeester da Wikimedia Commons

Ancora più emozionante è stato vedere alcuni dei pannelli del polittico in corso di restauro nel 2019 al MSK, il Museo di Belle arti: la sala dove lavoravano le restauratrici aveva una parete in vetro così che il pubblico potesse seguire il loro lavoro da vicino, e confesso che sarei potuta rimanere a guardarle per ore, tanto ero affascinata da quello che facevano. Anche il museo è interessante, pur non possedendo opere celebri, è comunque ben fatto, con spiegazioni chiare in quattro lingue in ogni stanza.

Il centro storico

Il centro storico di Gand è l’area pedonale più grande del Belgio e qui si trovano, insieme alla Cattedrale, le maggiori attrazioni cittadine.

Qui è possibile ammirare l’alta torre campanaria, il Beffroi, che si trova al fianco del Palazzo del Tessuto, il Lakenhalle ed è una delle 3 torri che dominano il centro storico insieme a quelle della Cattedrale  e della chiesa di Saint-Nicolas. Il campanile, alto 91 metri, è stato costruito tra il 1313 e il 1380 come torre di avvistamento e nel 1999 è stato inserito nella lista dei siti patrimonio dell’Umanità  dall’Unesco insieme ad altri 23 campanili fiamminghi e 6 valloni, come quello di Malines.

Graslei e Korenlei

Sono i due pittoreschi tratti opposti di lungofiume che costeggiano la Leie, dove affacciano alcuni dei più begli edifici di Gand: dal vicino ponte San Michele si ha una bellissima veduta dei principali monumenti cittadini.

I Beghinaggi

Di beghinaggi, di cui parlo più in particolare in un altro post, Gand ne possiede ben tre, luoghi ricchi di fascino da visitare assolutamente!

Il Castello dei Conti di Fiandra

Mi è piaciuto tantissimo visitare il Gravensteen, il Castello dei Conti di Fiandra, posizionato in pieno centro, costruito verso l’867 dal conte Baldovino Braccio di Ferro per difendere la città dagli attacchi dei Vichinghi e ricostruito da Filippo d’Alsazia nel 1180.

Sarà che visitando i castelli si torna un po’ bambini, qui poi l’audio guida racconta con un tono umoristico la storia di Filippo d’Alsazia, colui che fece costruire l’attuale fortezza, comunque sia si passano un paio d’ore di gran divertimento!

Dal castello si gode una bella veduta della città e di Sint Veerleplein, ovvero Piazza Sint Pharailde, dove affaccia il barocco mercato dei pesci e dove in passato avvenivano le esecuzioni capitali.

Patershol

Alle spalle del castello si estende il quartiere medievale di Patershol con le sue strette stradine dove affacciano negozietti e ristorantini: qui aveva sede l’orfanotrofio, edificato nel 1363, oggi trasformato nel  curioso Huis van Alijn, il Museo della vita quotidiana.