Anversa 5 Giugno 2019

Data la posizione centrale di Gand, durante il soggiorno dello scorso anno, ne abbiamo approfittato per visitare altre città  delle Fiandre, tutte facilmente raggiungibili in treno. Come ho già scritto, avevo beneficiato di un’ottima tariffa della Brussels Airlines che, oltre al volo, comprendeva un pass per viaggi in treno illimitati per tutto il Belgio e l’entrata gratuita in molti monumenti di varie città e devo dire è stato davvero comodo viaggiare tranquillamente in treno (sono andata a controllare e al momento la tariffa non è attiva ). Così il giorno dopo il nostro arrivo, visitare Anversa , raggiungibile in meno di un’oretta, è stata la prima cosa che abbiamo programmato.

La città è la capitale delle Fiandre, una delle tre regioni che compongono il Belgio, importante soprattutto per il suo porto, il secondo in grandezza in Europa. La leggenda narra che prenda il suo nome da hand werpen (lanciare la mano) con riferimento all’uccisione di un mitico gigante da parte di un soldato romano, che dopo averlo ucciso gli tagliò la mano e la lanciò nel fiume. Una specialità  cittadina,  dei cioccolatini chiamati Antwerpse Handjes, ovvero “manine di Anversa” si ricollega proprio a questo racconto, (peccato non averli assaggiati!) ma pare che più semplicemente il nome faccia riferimento ad una collina dove sorse il castello Het Steen, nucleo dove sorse la città .

Stazione ferroviaria di Anversa

Visitare Anversa

Arrivare tramite ferrovia permette di ammirare la bellissima stazione centrale, giudicata una delle più belle del mondo, con la sua monumentale hall sovrastata da un’imponente cupola in ferro e vetro. Per raggiungere il centro storico ci vuole una camminata di circa 20 minuti lungo una delle principali strade dello shopping (non sembrano un pò tutte uguali, con gli stessi negozi, fast food e catene commerciali in tutto il mondo?) quindi camminammo velocemente per evitare il più possibile la zona e visitare come prima cosa la cattedrale, la più grande del Belgio in stile gotico-brabantino. Al suo interno sono conservati vari lavori di Rubens, insieme ad altre opere contemporanee, in una interessante commistione di antico e moderno.

Coro della Cattedrale di Anversa
Opere della Cattedrale di Anversa
Opere della Cattedrale di Anversa

Il Museo Plantin-Moretus di Anversa

Il nostro pass ci permetteva di visitare gratuitamente due luoghi in città e quindi ne abbiamo ovviamente approfittato. Il Plantin-Moretusmuseum è un museo dedicato alla stampa, primo museo al mondo ad essere inserito tra i Patrimoni mondiali dell’Unesco. E’ situato in quella che era la casa e la stamperia di due famosi stampatori Christoffel PlantinJan Moretus e possiede un’eccezionale collezione di materiale tipografico e le due più antiche presse del mondo con set completi di stampi e matrici. Non bisogna dimenticare che Anversa è stata una città  importante nella storia della tipografia. Christoffel Plantin stampò il primo libro nel 1555 e in poco tempo la sua casa editrice divenne una delle più importanti in Europa con filiali a Francoforte, Leida e Parigi. Nel 1576 Plantin trasferì il suo lavoro in questo edificio, dove la sua famiglia visse e lavorò per 300 anni trasformandolo in una splendida magione: alla sua morte suo genero Jan Moretus prese in mano le redini dell’attività.

La stamperia produsse materiale fino al 1867, anno in cui l’ultimo proprietario vendette la casa alla città di Anversa. È davvero interessante immergersi nella suggestiva atmosfera dei suoi locali: uno degli ambienti di maggior richiamo è la grande biblioteca. Fu Christoffel Plantin stesso ad acquistare i primi volumi e manoscritti, sia come materiale da stampare che per vedere il lavoro dei rivali: la collezione fu incrementata dai suoi successori, e i curatori del museo hanno provveduto a recuperare tutto il materiale stampato dall’Officina Plantiniana.

la bibliteca

Ci sarebbe voluto molto più tempo per una visita approfondita, ma purtroppo il tempo è sempre tiranno e le cose da vedere sono sempre tante.

Cortile del Museo Platin
L'indice dei libri proibiti
Gli antichi macchinari per stampa del Museo Platin
Caratteri di stampa del Museo Platin

https://www.museumplantinmoretus.be/en

La tappa successiva è stata la Snijders&Rockox House, ma di questo ed altro direi di parlare nel prossimo post!!